Grazie a Béla Tarr, Ladoc Produzioni and Riot Studio.
Concept and music: Antonio Raia
Durata: 10′
Napoli, 2024
Non una sonorizzazione ma un'azione sonora figlia di riflessioni sulla condizione umana portata da "Prologo" di Béla Tarr, film girato in Ungheria in 35mm nel 2004.
Un canto, un sassofono baritono e un waterphone hanno strutturato l’attraversamento sonoro in due set con proiezione di Prologo, film in bianco e nero, su parete nera.
Non una sonorizzazione ma un'azione sonora figlia di riflessioni sulla condizione umana portata da "Prologo" di Béla Tarr, film girato in Ungheria in 35mm nel 2004.
Un canto, un sassofono baritono e un waterphone hanno strutturato l’attraversamento sonoro in due set con proiezione di Prologo, film in bianco e nero, su parete nera.
Grazie a Béla Tarr, Ladoc Produzioni and Riot Studio.
Concept and music: Antonio Raia
Durata: 10′
Napoli, 2024